Tratto da: http://www.pffd.org/node/219
Lo sviluppo degli arti avviene le prime 2-7 settimane della vita fetale. Prima si sviluppano le parti prossimali (cioé piú vicine al corpo) degli arti e in seguito le mani e i piedi, che si formano verso la settima settimana[Westin, 1969]. L'acetabolo, la testa ed il collo del femore si sviluppano dallo stesso tessuto cartillagineo, in cui si forma una apertura, che formerá l'articolazione coxo-femorale (cioé l'anca). La apertura aumenterá progressivamente fino a formare l'acetabolo definitivo.
È importante sapere ch il corretto sviluppo della testa femorale e dell'acetabolo sono dipendenti uno dall'altro (cioé non puoi avere l'uno senza l'altro). Questo punto è fondamentale per una corretta diagnosi. Infatti, analizzando i raggi-X di pazienti inferiori all'anno di etá, é quasi impossibile vedere direttamente la presenza della testa femorale, essendo a quell'etá ancora cartilaginea e dunque trasparente ai raggi. La presenza di un adeguato acetabolo invece, il cui osso é giá visibile sulle lastre, indica la presenza della testa del femore. Allo stesso modo, se l'acetabolo non é visibile (cioé é piatto), la testa del femore non c'é e non si svilupperá.
Bisogna anche ricordare, che qualsiasi cosa colpisca il femore in via di sviluppo durante le prime settimane di vita del feto, potrebbe anche compromettere il ginocchio o la parte inferiore della gamba.
28 gen 2008
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